Gefunden 124 Ergebnisse für: Samaria

  • Ioacaz s'addormentò con i suoi antenati e lo seppellirono a Samaria. Al suo posto regnò suo figlio Ioas. (Re 2 13, 9)

  • L'anno trentasettesimo di Ioas re di Giuda, Ioas, figlio di Ioacaz, divenne re d'Israele in Samaria dove regnò per sedici anni. (Re 2 13, 10)

  • Ioas s'addormentò con i suoi antenati e Geroboamo s'assise sul suo trono. Ioas fu sepolto a Samaria assieme ai re d'Israele. (Re 2 13, 13)

  • Prese anche tutto l'oro e l'argento e tutti gli oggetti che si trovavano nel tempio del Signore e nei tesori del palazzo reale, in più ostaggi, e se ne ritornò a Samaria. (Re 2 14, 14)

  • Ioas s'addormentò con i suoi antenati e fu sepolto in Samaria assieme ai re d'Israele. Al suo posto regnò suo figlio Geroboamo. (Re 2 14, 16)

  • L'anno quindicesimo di Amazia, figlio di Ioas, re di Giuda, Geroboamo, figlio di Ioas, re d'Israele, divenne re a Samaria dove regnò quarantun anni. (Re 2 14, 23)

  • Geroboamo s'addormentò con i suoi antenati e fu sepolto in Samaria con i re d'Israele. Al suo posto regnò suo figlio Zaccaria. (Re 2 14, 29)

  • L'anno trentottesimo di Azaria, re di Giuda, Zaccaria, figlio di Geroboamo, regnò su Israele in Samaria per sei mesi. (Re 2 15, 8)

  • Sallùm, figlio di Iabes, divenne re l'anno trentanovesimo di Ozia, re di Giuda, e regnò per un mese a Samaria. (Re 2 15, 13)

  • Menachem, figlio di Gadi, salì da Tirza e venne a Samaria. Qui colpì Sallùm, figlio di Iabes, e, avendolo ucciso, regnò al suo posto. (Re 2 15, 14)

  • L'anno trentanovesimo di Azaria, re di Giuda, Menachem, figlio di Gadi, divenne re d'Israele e regnò a Samaria per dieci anni. (Re 2 15, 17)

  • L'anno cinquantesimo di Azaria, re di Giuda, Pekachia, figlio di Menachem, divenne re d'Israele in Samaria, dove regnò due anni. (Re 2 15, 23)


“O Senhor sempre orienta e chama; mas não se quer segui-lo e responder-lhe, pois só se vê os próprios interesses. Às vezes, pelo fato de se ouvir sempre a Sua voz, ninguém mais se apercebe dela; mas o Senhor ilumina e chama. São os homens que se colocam na posição de não conseguir mais escutar.” São Padre Pio de Pietrelcina