Gefunden 108 Ergebnisse für: vergogna
In quel giorno non avrai vergogna di tutti i misfatti commessi contro di me, perché allora allontanerò da te tutti i superbi gaudenti, e tu cesserai di inorgoglirti sopra il mio santo monte. (Sofonia 3, 11)
"Io raccoglierò gli afflitti, privati delle feste e lontani da te. Sono la vergogna che grava su di te. (Sofonia 3, 18)
Ecco, in quel tempo io mi occuperò di tutti i tuoi oppressori. Soccorrerò gli zoppicanti, radunerò i dispersi, li farò oggetto di lode e di fama dovunque sulla terra sono stati oggetto di vergogna. (Sofonia 3, 19)
"Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna fra gli uomini". (Vangelo secondo Luca 1, 25)
e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: "Cedigli il posto!". Allora dovrai con vergogna occupare l'ultimo posto. (Vangelo secondo Luca 14, 9)
Lo dico per vostra vergogna! Sicché non vi sarebbe nessuna persona saggia tra voi, che possa fare da arbitro tra fratello e fratello? (Corinzi 1 6, 5)
Se dunque una donna non vuole coprirsi, si tagli anche i capelli! Ma se è vergogna per una donna tagliarsi i capelli o radersi, allora si copra. (Corinzi 1 11, 6)
Tornate in voi stessi, come è giusto, e non peccate! Alcuni infatti dimostrano di non conoscere Dio; ve lo dico a vostra vergogna. (Corinzi 1 15, 34)
Lo dico con vergogna, come se fossimo stati deboli! Tuttavia, in quello in cui qualcuno osa vantarsi - lo dico da stolto - oso vantarmi anch'io. (Corinzi 2 11, 21)
Infatti, colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine; per questo non si vergogna di chiamarli fratelli, (Ebrei 2, 11)
ora invece essi aspirano a una patria migliore, cioè a quella celeste. Per questo Dio non si vergogna di essere chiamato loro Dio. Ha preparato infatti per loro una città. (Ebrei 11, 16)
Essi sono la vergogna dei vostri banchetti, perché mangiano con voi senza ritegno, pensando solo a nutrire se stessi. Sono nuvole senza pioggia, portate via dai venti, o alberi di fine stagione senza frutto, morti due volte, sradicati; (Giuda 1, 12)