Gefunden 130 Ergebnisse für: Isacco
Ma Isacco gli disse: «Avvicinati e lascia che ti palpi, figlio mio, per sapere se tu sei proprio il mio figlio Esaù o no». (Genesi 27, 21)
Giacobbe si avvicinò ad Isacco suo padre, il quale lo tastò e disse: «La voce è la voce di Giacobbe, ma le braccia sono le braccia di Esaù». (Genesi 27, 22)
Poi suo padre Isacco gli disse: «Avvicinati e baciami, figlio mio!». (Genesi 27, 26)
Gli si avvicinò e lo baciò. Isacco aspirò l'odore degli abiti di lui e lo benedisse: come l'odore di un campo che il Signore ha benedetto. (Genesi 27, 27)
Isacco aveva appena finito di benedire Giacobbe e Giacobbe si era allontanato dal padre Isacco, quando arrivò dalla caccia Esaù suo fratello. (Genesi 27, 30)
Gli disse suo padre Isacco: «Chi sei tu?». Rispose: «Io sono il tuo figlio primogenito Esaù». (Genesi 27, 32)
Allora Isacco fu colto da un fortissimo tremito e disse: «Chi era dunque colui che ha preso la selvaggina e me l'ha portata? Io ho mangiato di tutto prima che tu venissi, poi l'ho benedetto e benedetto resterà». (Genesi 27, 33)
Isacco rispose e disse a Esaù: «Ecco, io l'ho costituito tuo signore e gli ho dato come servi tutti i suoi fratelli; l'ho provveduto di frumento e di mosto; per te che cosa mai potrò fare, figlio mio?». (Genesi 27, 37)
Esaù disse al padre: «Hai una sola benedizione padre mio? Benedici anche me, padre mio!». Ma Isacco taceva ed Esaù alzò la voce e pianse. (Genesi 27, 38)
Allora suo padre Isacco prese la parola e gli disse: sarà la tua sede e lungi dalla rugiada del cielo dall'alto. (Genesi 27, 39)
Poi Rebecca disse a Isacco: «Ho disgusto della mia vita a causa di queste donne hittite: se Giacobbe prende moglie tra le hittite come queste, tra le figlie del paese, a che mi giova la vita?». (Genesi 27, 46)
Allora Isacco chiamò Giacobbe, lo benedisse e gli diede questo comando: «Tu non devi prender moglie tra le figlie di Canaan. (Genesi 28, 1)