Fundar 424 Resultados para: Giacobbe ed Esaù
Giacobbe partì da Bersabea e si diresse verso Carran. (Genesi 28, 10)
Allora Giacobbe si svegliò dal suo sonno e disse: "Veramente c'è il Signore in questo luogo e io non lo sapevo!". (Genesi 28, 16)
Si alzò Giacobbe alla mattina, prese la pietra che si era posta come cuscino del suo capo e la rizzò come stele sacra e versò olio sulla sua sommità. (Genesi 28, 18)
Giacobbe fece questo voto: "Se Dio sarà con me e mi custodirà in questo viaggio che sto facendo e mi darà pane per mangiare e vesti per vestire, (Genesi 28, 20)
Poi Giacobbe si mise in cammino e andò nel paese degli Orientali. (Genesi 29, 1)
Giacobbe disse loro: "Fratelli miei, di dove siete?". Risposero: "Siamo di Carran". (Genesi 29, 4)
Giacobbe subito vide Rachele figlia di Làbano, fratello di sua madre; quindi Giacobbe si avvicinò, rotolò via la pietra dalla bocca del pozzo e abbeverò le pecore di Làbano, fratello di sua madre. (Genesi 29, 10)
Poi Giacobbe baciò Rachele, alzò la voce e pianse. (Genesi 29, 11)
Giacobbe rivelò a Rachele che egli era fratello di suo padre e che era figlio di Rebecca. Allora essa corse a riferirlo a suo padre. (Genesi 29, 12)
Quando Làbano udì la notizia di Giacobbe, figlio di sua sorella, gli corse incontro, l'abbracciò, lo baciò e lo condusse in casa sua. Ed egli raccontò a Làbano tutte queste vicende. (Genesi 29, 13)
Poi Làbano disse a Giacobbe: "Forse perché tu sei mio fratello, mi dovrai servire gratuitamente? Indicami quale deve essere il tuo salario". (Genesi 29, 15)
onde Giacobbe amava Rachele. Disse dunque: "Io ti servirò sette anni per Rachele, tua figlia minore". (Genesi 29, 18)