Löydetty 312 Tulokset: esercito di Dio
e i tuoi servi, ogni armato dell'esercito, passerà davanti al Signore in guerra, come dice il mio signore". (Numeri 32, 27)
Quando alzi gli occhi verso il cielo e vedi il sole, la luna, le stelle, tutto l'esercito del cielo, non lasciarti trascinare a prostrarti innanzi ad essi e a servirli, perché il Signore tuo Dio li ha dati in sorte a tutti i popoli che sono sotto il cielo. (Deuteronomio 4, 19)
ciò che ha fatto all'esercito d'Egitto, ai suoi cavalli e ai suoi carri, facendo rifluire su di essi le acque del Mar Rosso mentre vi stavano inseguendo, e li ha annientati fino ad oggi; (Deuteronomio 11, 4)
che vada a servire altri dèi e a prostrarsi innanzi a loro, al sole, alla luna o a tutto l'esercito del cielo, cosa che io non ho ordinato; (Deuteronomio 17, 3)
Se un uomo si è appena sposato, non andrà nell'esercito, né gli si imporrà alcun servizio; per un anno rimarrà libero a casa sua e allieterà la moglie che ha preso. (Deuteronomio 24, 5)
Quegli gli rispose: "Io, capo dell'esercito del Signore, arrivo in questo momento". Allora Giosuè cadde bocconi per adorarlo e poi disse: "Che cosa comanda il mio capo al suo servo?". (Giosuè 5, 14)
Il capo dell'esercito del Signore rispose a Giosuè: "Togli dai piedi i sandali, perché questo luogo dove stai è santo". Giosuè obbedì prontamente. (Giosuè 5, 15)
Quando quei re furono condotti a Giosuè, questi radunò tutto Israele e disse ai capi dell'esercito che li avevano accompagnati: "Avvicinatevi e mettete i vostri piedi sul collo di questi re". Ed essi si avvicinarono e posero i loro piedi sul collo di quelli. (Giosuè 10, 24)
In quel tempo Oram, re di Ghezer, salì in aiuto di Lachis, ma Giosuè lo batté insieme al suo esercito, sì da non lasciare alcun superstite. (Giosuè 10, 33)
il quale li abbandonò nelle mani di Iabin, un re cananeo che regnava in Azor, e in quelle del comandante del suo esercito che si chiamava Sisara e risiedeva a Caroset-Goim. (Giudici 4, 2)
dice che condurrà davanti a te, al fiume Kison, Sisara, comandante dell'esercito di Iabin, con i suoi carri e le sue truppe e li darà nelle tue mani". (Giudici 4, 7)
Allora il Signore gettò nel terrore e travolse Sisara, tutti i suoi carri e tutto il suo esercito, che fu massacrato davanti a Barak. Sisara scese dal carro e continuò la sua fuga a piedi. (Giudici 4, 15)