Löydetty 187 Tulokset: Giovanni Battista

  • Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. (Vangelo secondo Matteo 17, 1)

  • Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista. (Vangelo secondo Matteo 17, 13)

  • Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?". Essi discutevano fra loro dicendo: "Se diciamo: "Dal cielo", ci risponderà: "Perché allora non gli avete creduto?". (Vangelo secondo Matteo 21, 25)

  • Se diciamo: "Dagli uomini", abbiamo paura della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta". (Vangelo secondo Matteo 21, 26)

  • Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli. (Vangelo secondo Matteo 21, 32)

  • vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. (Vangelo secondo Marco 1, 4)

  • Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. (Vangelo secondo Marco 1, 6)

  • Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. (Vangelo secondo Marco 1, 9)

  • Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, (Vangelo secondo Marco 1, 14)

  • Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch'essi nella barca riparavano le reti. (Vangelo secondo Marco 1, 19)

  • E subito, usciti dalla sinagoga, andarono nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. (Vangelo secondo Marco 1, 29)

  • I discepoli di Giovanni e i farisei stavano facendo un digiuno. Vennero da lui e gli dissero: "Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei digiunano, mentre i tuoi discepoli non digiunano?". (Vangelo secondo Marco 2, 18)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina