Löydetty 2548 Tulokset: Giuseppe e Suoi fratelli
Popoli ti servano e genti si prostrino davanti a te. Sii il signore dei tuoi fratelli e si prostrino davanti a te i figli di tua madre. Chi ti maledice sia maledetto e chi ti benedice sia benedetto!". (Genesi 27, 29)
Isacco rispose e disse a Esaù: "Ecco, io l'ho costituito tuo signore e gli ho dato come servi tutti i suoi fratelli; l'ho provveduto di frumento e di mosto; ora, per te, che cosa mai potrei fare, figlio mio?". (Genesi 27, 37)
Giacobbe disse loro: "Fratelli miei, di dove siete?". Risposero: "Siamo di Carran". (Genesi 29, 4)
E lo chiamò Giuseppe, dicendo: "Il Signore mi aggiunga un altro figlio!". Giacobbe si arricchisce (Genesi 30, 24)
Dopo che Rachele ebbe partorito Giuseppe, Giacobbe disse a Làbano: "Lasciami andare e tornare a casa mia, nella mia terra. (Genesi 30, 25)
In quel giorno mise da parte i capri striati e chiazzati e tutte le capre punteggiate e chiazzate, ogni capo che aveva del bianco, e ogni capo di colore scuro tra le pecore. Li affidò ai suoi figli (Genesi 30, 35)
così poté andarsene con tutti i suoi averi. Si mosse dunque, passò il Fiume e si diresse verso le montagne di Gàlaad. Làbano raggiunge Giacobbe (Genesi 31, 21)
Allora egli prese con sé i suoi parenti, lo inseguì per sette giorni di cammino e lo raggiunse sulle montagne di Gàlaad. (Genesi 31, 23)
Poi disse ai suoi parenti: "Raccogliete pietre", e quelli presero pietre e ne fecero un mucchio; e su quel mucchio mangiarono. (Genesi 31, 46)
Poi offrì un sacrificio sulle montagne e invitò i suoi parenti a prender cibo. Essi mangiarono e passarono la notte sulle montagne. (Genesi 31, 54)
Sono venuto in possesso di buoi, asini e greggi, di schiavi e schiave. Ho mandato a informarne il mio signore, per trovare grazia ai suoi occhi"". (Genesi 32, 6)
Egli affidò ai suoi servi i singoli branchi separatamente e disse loro: "Passate davanti a me e lasciate una certa distanza tra un branco e l'altro". (Genesi 32, 17)