Löydetty 16 Tulokset: Mical
Figli di Saul furono Giònata, Isvì e Malchisùa; le sue due figlie si chiamavano Merab, la maggiore, e Mical, la più piccola. (Samuele 1 14, 49)
Intanto Mical, l'altra figlia di Saul, s'invaghì di Davide; ne riferirono a Saul e la cosa gli sembrò giusta. (Samuele 1 18, 20)
quando Davide si alzò, partì con i suoi uomini e abbatté tra i Filistei duecento uomini. Davide riportò tutti quanti i loro prepuzi al re per diventare genero del re. Saul gli diede in moglie la figlia Mical. (Samuele 1 18, 27)
Saul si accorse che il Signore era con Davide e che Mical, sua figlia, lo amava. (Samuele 1 18, 28)
Saul mandò messaggeri alla casa di Davide per sorvegliarlo e ucciderlo il mattino dopo. Mical, sua moglie, avvertì Davide dicendo: "Se non metti in salvo la tua vita questa notte, domani sarai ucciso". (Samuele 1 19, 11)
Mical calò Davide dalla finestra e quegli partì di corsa e si salvò. (Samuele 1 19, 12)
Mical prese allora i terafìm e li pose sul letto. Mise dalla parte del capo un tessuto di pelo di capra e li coprì con una coltre. (Samuele 1 19, 13)
Saul disse a Mical: "Perché mi hai ingannato a questo modo e hai permesso al mio nemico di salvarsi?". Rispose Mical a Saul: "Egli mi ha detto: "Lasciami andare, altrimenti ti uccido"". (Samuele 1 19, 17)
Saul aveva dato sua figlia Mical, già moglie di Davide, a Paltì figlio di Lais, che era di Gallìm. (Samuele 1 25, 44)
Rispose: "Bene! Io farò alleanza con te. Però ho una cosa da chiederti ed è questa: non vedrai il mio volto senza condurmi Mical, figlia di Saul, quando verrai a vedere il mio volto". (Samuele 2 3, 13)
Davide spedì messaggeri a Is-Baal, figlio di Saul, dicendogli: "Ridammi mia moglie Mical, che feci mia sposa al prezzo di cento prepuzi di Filistei". (Samuele 2 3, 14)
Quando l'arca del Signore entrò nella Città di Davide, Mical, figlia di Saul, guardando dalla finestra vide il re Davide che saltava e danzava dinanzi al Signore e lo disprezzò in cuor suo. (Samuele 2 6, 16)