Löydetty 30 Tulokset: Rebecca
Betuèl generò Rebecca. Milca partorì questi otto figli a Nacor, fratello di Abramo. (Genesi 22, 23)
Non aveva ancora finito di parlare, quand'ecco Rebecca, che era figlia di Betuèl, figlio di Milca, moglie di Nacor, fratello di Abramo, usciva con l'anfora sulla spalla. (Genesi 24, 15)
Ora Rebecca aveva un fratello chiamato Làbano e Làbano corse fuori da quell'uomo al pozzo. (Genesi 24, 29)
Egli infatti, visti il pendente e i braccialetti alle braccia della sorella e udite queste parole di Rebecca, sua sorella: "Così mi ha parlato quell'uomo", andò da lui, che stava ancora presso i cammelli vicino al pozzo. (Genesi 24, 30)
Io non avevo ancora finito di pensare a queste cose, quand'ecco Rebecca uscì con l'anfora sulla spalla, scese alla fonte e attinse acqua; io allora le dissi: "Fammi bere". (Genesi 24, 45)
Ecco Rebecca davanti a te: prendila, va' e sia la moglie del figlio del tuo padrone, come ha parlato il Signore". (Genesi 24, 51)
Poi il servo estrasse oggetti d'argento, oggetti d'oro e vesti e li diede a Rebecca; doni preziosi diede anche al fratello e alla madre di lei. (Genesi 24, 53)
Chiamarono dunque Rebecca e le dissero: "Vuoi partire con quest'uomo?". Ella rispose: "Sì". (Genesi 24, 58)
Allora essi lasciarono partire la loro sorella Rebecca con la nutrice, insieme con il servo di Abramo e i suoi uomini. (Genesi 24, 59)
Benedissero Rebecca e le dissero: "Tu, sorella nostra, diventa migliaia di miriadi e la tua stirpe conquisti le città dei suoi nemici!". (Genesi 24, 60)
Così Rebecca e le sue ancelle si alzarono, salirono sui cammelli e seguirono quell'uomo. Il servo prese con sé Rebecca e partì. (Genesi 24, 61)
Alzò gli occhi anche Rebecca, vide Isacco e scese subito dal cammello. (Genesi 24, 64)