Löydetty 182 Tulokset: Sacrifici
allora porterete al luogo che il Signore, vostro Dio, avrà scelto per fissarvi la sede del suo nome quanto vi comando: i vostri olocausti e i vostri sacrifici, le vostre decime, quello che le vostre mani avranno prelevato e tutte le offerte scelte che avrete promesso come voto al Signore. (Deuteronomio 12, 11)
I sacerdoti leviti, tutta la tribù di Levi, non avranno parte né eredità insieme con Israele; vivranno dei sacrifici consumati dal fuoco per il Signore e della sua eredità. (Deuteronomio 18, 1)
Offrirai sacrifici di comunione, là ne mangerai e ti rallegrerai davanti al Signore, tuo Dio. (Deuteronomio 27, 7)
quelli che mangiavano il grasso dei loro sacrifici, che bevevano il vino delle loro libagioni? Sorgano ora e vi soccorrano, siano il riparo per voi! (Deuteronomio 32, 38)
Chiamano i popoli sulla montagna, dove offrono sacrifici legittimi, perché succhiano le ricchezze dei mari e i tesori nascosti nella sabbia". (Deuteronomio 33, 19)
come aveva ordinato Mosè, servo del Signore, agli Israeliti, secondo quanto è scritto nel libro della legge di Mosè, un altare di pietre intere, non levigate dal ferro; vi bruciarono sopra olocausti in onore del Signore e immolarono sacrifici di comunione. (Giosuè 8, 31)
Soltanto alla tribù di Levi non aveva assegnato un'eredità: i sacrifici consumati dal fuoco per il Signore, Dio d'Israele, sono la sua eredità, come aveva detto loro. (Giosuè 13, 14)
Se abbiamo costruito un altare per smettere di seguire il Signore, per offrirvi olocausti od oblazioni e per farvi sacrifici di comunione, il Signore stesso ce ne chieda conto! (Giosuè 22, 23)
Perciò ci siamo detti: Costruiamo questo altare, non per olocausti o per sacrifici, (Giosuè 22, 26)
ma perché sia testimonianza fra noi e voi e fra i nostri discendenti dopo di noi, che vogliamo compiere il nostro servizio al Signore davanti a lui, con i nostri olocausti, con le nostre vittime e con i nostri sacrifici di comunione. Così i vostri figli non potranno un domani dire ai nostri: "Voi non avete parte con il Signore". (Giosuè 22, 27)
Ci siamo detti: Se in avvenire essi diranno questo a noi o ai nostri discendenti, risponderemo: "Guardate la forma dell'altare del Signore, che i nostri padri hanno costruito, non per olocausti o per sacrifici, ma perché fosse testimonianza fra noi e voi". (Giosuè 22, 28)
Lontano da noi l'idea di ribellarci al Signore e di smettere oggi di seguirlo, costruendo un altare per olocausti, offerte e sacrifici, oltre l'altare del Signore, nostro Dio, che è davanti alla sua Dimora!". (Giosuè 22, 29)