Löydetty 190 Tulokset: lavoro

  • Radunò i sacerdoti e i leviti e disse loro: "Andate nelle città di Giuda e raccogliete ogni anno da tutto Israele denaro per restaurare il tempio del vostro Dio. Cercate di sollecitare il lavoro". Ma i leviti non mostrarono nessuna fretta. (Cronache 2 24, 5)

  • Il re e Ioiadà lo diedero agli esecutori dei lavori addetti al tempio del Signore ed essi impegnarono scalpellini e falegnami per il restauro del tempio del Signore; anche lavoratori del ferro e del bronzo si misero al lavoro per riparare il tempio del Signore. (Cronache 2 24, 12)

  • Egli restaurò la porta superiore del tempio; lavorò molto anche per le mura dell'Ofel. (Cronache 2 27, 3)

  • I sacerdoti erano troppo pochi e non bastavano a scorticare tutti gli olocausti, perciò i loro fratelli, i leviti, li aiutarono finché non terminò il lavoro e finché i sacerdoti non si furono santificati, poiché i leviti erano stati più zelanti dei sacerdoti nel santificarsi. (Cronache 2 29, 34)

  • Giosuè, i suoi figli e i suoi fratelli, Kadmièl e i suoi figli, i figli di Giuda, si misero come un solo uomo a dirigere chi faceva il lavoro nel tempio di Dio; così pure i figli di Chenadàd con i loro figli e i loro fratelli, leviti. (Esdra 3, 9)

  • Così cessò il lavoro per il tempio di Dio che è a Gerusalemme e rimase fermo fino all'anno secondo del regno di Dario, re di Persia. (Esdra 4, 24)

  • Sia noto al re che siamo andati nella provincia della Giudea, al tempio del grande Dio. Esso viene costruito con pietre squadrate e si mette legno alle pareti; quel lavoro viene fatto con diligenza e progredisce nelle loro mani. (Esdra 5, 8)

  • Celebrarono con gioia la festa degli Azzimi per sette giorni, poiché il Signore li aveva colmati di gioia, avendo piegato a loro favore il cuore del re d'Assiria, per rafforzare le loro mani nel lavoro per il tempio di Dio, il Dio d'Israele. (Esdra 6, 22)

  • Ma il popolo è numeroso e siamo al tempo delle piogge; non è possibile restare all'aperto. D'altra parte non è lavoro di un giorno o di due, perché siamo in molti ad aver peccato in questa materia. (Esdra 10, 13)

  • I magistrati non sapevano né dove io fossi andato né che cosa facessi. Fino a quel momento non avevo detto nulla, né ai Giudei né ai sacerdoti né ai notabili né ai magistrati né agli altri che si dovevano occupare del lavoro. (Neemia 2, 16)

  • Accanto a loro lavorò al restauro Meremòt, figlio di Uria, figlio di Akkos; accanto a loro lavorò al restauro Mesullàm, figlio di Berechia, figlio di Mesezabèl; accanto a loro lavorò al restauro Sadoc, figlio di Baanà. (Neemia 3, 4)

  • Accanto a loro lavorò al restauro Uzzièl, figlio di Caraià, uno degli orefici, e accanto a lui lavorò al restauro Anania, uno dei profumieri. Essi ricostruirono Gerusalemme fino al muro largo. (Neemia 3, 8)


“Onde não há obediência, não há virtude. Onde não há virtude, não há bem, não há amor; e onde não há amor, não há Deus; e sem Deus não se chega ao Paraíso. Tudo isso é como uma escada: se faltar um degrau, caímos”. São Padre Pio de Pietrelcina