Trouvé 831 Résultats pour: fratelli di Giuseppe
Quando Ruben tornò alla cisterna, ecco, Giuseppe non c'era più. Allora si stracciò le vesti, (Genesi 37, 29)
tornò dai suoi fratelli e disse: "Il ragazzo non c'è più; e io, dove andrò?". (Genesi 37, 30)
Allora presero la tunica di Giuseppe, sgozzarono un capro e intinsero la tunica nel sangue. (Genesi 37, 31)
Egli la riconobbe e disse: "È la tunica di mio figlio! Una bestia feroce l'ha divorato. Giuseppe è stato sbranato". (Genesi 37, 33)
In quel tempo Giuda si separò dai suoi fratelli e si stabilì presso un uomo di Adullàm, di nome Chira. (Genesi 38, 1)
Allora Giuda disse alla nuora Tamar: "Ritorna a casa da tuo padre, come vedova, fin quando il mio figlio Sela sarà cresciuto". Perché pensava: "Che non muoia anche questo come i suoi fratelli!". Così Tamar se ne andò e ritornò alla casa di suo padre. (Genesi 38, 11)
Giuseppe era stato portato in Egitto, e Potifàr, eunuco del faraone e comandante delle guardie, un Egiziano, lo acquistò da quegli Ismaeliti che l'avevano condotto laggiù. (Genesi 39, 1)
Il Signore fu con Giuseppe: a lui tutto riusciva bene e rimase nella casa dell'Egiziano, suo padrone. (Genesi 39, 2)
Così Giuseppe trovò grazia agli occhi di lui e divenne suo servitore personale; anzi, quello lo nominò suo maggiordomo e gli diede in mano tutti i suoi averi. (Genesi 39, 4)
Da quando egli lo aveva fatto suo maggiordomo e incaricato di tutti i suoi averi, il Signore benedisse la casa dell'Egiziano grazie a Giuseppe e la benedizione del Signore fu su quanto aveva, sia in casa sia nella campagna. (Genesi 39, 5)
Così egli lasciò tutti i suoi averi nelle mani di Giuseppe e non si occupava più di nulla, se non del cibo che mangiava. Ora Giuseppe era bello di forma e attraente di aspetto. (Genesi 39, 6)
Dopo questi fatti, la moglie del padrone mise gli occhi su Giuseppe e gli disse: "Còricati con me!". (Genesi 39, 7)