Trouvé 1982 Résultats pour: Jacobob Figlio di Isacco

  • Rebecca prese i vestiti migliori del suo figlio maggiore, Esaù, che erano in casa presso di lei, e li fece indossare al figlio minore, Giacobbe; (Genesi 27, 15)

  • Poi mise in mano al suo figlio Giacobbe il piatto e il pane che aveva preparato. (Genesi 27, 17)

  • Così egli venne dal padre e disse: "Padre mio". Rispose: "Eccomi; chi sei tu, figlio mio?". (Genesi 27, 18)

  • Isacco disse al figlio: "Come hai fatto presto a trovarla, figlio mio!". Rispose: "Il Signore me l'ha fatta capitare davanti". (Genesi 27, 20)

  • Ma Isacco gli disse: "Avvicinati e lascia che ti palpi, figlio mio, per sapere se tu sei proprio il mio figlio Esaù o no". (Genesi 27, 21)

  • Giacobbe si avvicinò ad Isacco suo padre, il quale lo tastò e disse: "La voce è la voce di Giacobbe, ma le braccia sono le braccia di Esaù". (Genesi 27, 22)

  • Gli disse ancora: "Tu sei proprio il mio figlio Esaù?". Rispose: "Lo sono". (Genesi 27, 24)

  • Allora disse: "Porgimi da mangiare della selvaggina del mio figlio, perché io ti benedica". Gliene servì ed egli mangiò, gli portò il vino ed egli bevve. (Genesi 27, 25)

  • Poi suo padre Isacco gli disse: "Avvicinati e baciami, figlio mio!". (Genesi 27, 26)

  • Gli si avvicinò e lo baciò. Isacco aspirò l'odore degli abiti di lui e lo benedisse: "Ecco l'odore del mio figlio come l'odore di un campo che il Signore ha benedetto. (Genesi 27, 27)

  • Isacco aveva appena finito di benedire Giacobbe e Giacobbe si era allontanato dal padre Isacco, quando arrivò dalla caccia Esaù suo fratello. (Genesi 27, 30)

  • Anch'egli aveva preparato un piatto, poi lo aveva portato al padre e gli aveva detto: "Si alzi mio padre e mangi la selvaggina di suo figlio, perché tu mi benedica". (Genesi 27, 31)


“Para consolar uma alma na sua dor, mostre todo o bem que ela ainda pode fazer”. São Padre Pio de Pietrelcina