Trouvé 26 Résultats pour: scettro

  • Non sarà tolto lo scettro da Giuda né il bastone del comando tra i suoi piedi, finché verrà colui al quale esso appartiene e a cui è dovuta l'obbedienza dei popoli. (Genesi 49, 10)

  • Pozzo che i principi hanno scavato, che i nobili del popolo hanno perforato con lo scettro, con i loro bastoni". Poi dal deserto andarono a Mattana, (Numeri 21, 18)

  • Io lo vedo, ma non ora, io lo contemplo, ma non da vicino: Una stella spunta da Giacobbe e uno scettro sorge da Israele, spezza le tempie di Moab e il cranio dei figli di Set, (Numeri 24, 17)

  • Quelli della stirpe di Efraim scesero nella pianura, ti seguì Beniamino fra le tue genti. Dalla stirpe di Machir scesero i comandanti e da Zàbulon chi impugna lo scettro del comando. (Giudici 5, 14)

  • Ester ordinò ad Atàch di riferire a Mardocheo: 11"Tutti i ministri del re e il popolo delle sue province sanno che se qualcuno, uomo o donna, entra dal re nell'atrio interno, senza essere stato chiamato, in forza di una legge uguale per tutti, deve essere messo a morte, a meno che il re non stenda verso di lui il suo scettro d'oro, nel qual caso avrà salva la vita. Quanto a me, sono già trenta giorni che non sono stata chiamata per andare dal re". (Ester 4, 10)

  • Mardocheo se ne andò e fece quanto Ester gli aveva ordinato. 17(a)Poi pregò il Signore, ricordando tutte le sue gesta, e disse: 17(b)"Signore, Signore re, sovrano dell'universo, tutte le cose sono sottoposte al tuo potere e nessuno può opporsi a te nella tua volontà di salvare Israele. 17(c)Tu hai fatto il cielo e la terra e tutte le meraviglie che si trovano sotto il firmamento. Tu sei il Signore di tutte le cose e nessuno può resistere a te, Signore. 17(d)Tu conosci tutto; tu sai, Signore, che non per orgoglio, non per superbia né per vanagloria ho fatto il gesto di non prostrarmi davanti al superbo Amàn, perché avrei anche baciato la pianta dei suoi piedi per la salvezza d'Israele. 17(e)Ma ho fatto ciò per non porre la gloria di un uomo al di sopra della gloria di Dio; non mi prostrerò mai davanti a nessuno se non davanti a te, che sei il mio Signore, e non farò così per superbia. 17(f)Ora, Signore Dio, Re, Dio di Abramo, risparmia il tuo popolo! Perché mirano a distruggerci e bramano di far perire quella che è la tua eredità dai tempi antichi. 17(g)Non trascurare la porzione che per te stesso hai liberato dal paese d'Egitto. 17(h)Ascolta la mia preghiera e sii propizio alla tua eredità; cambia il nostro lutto in gioia, perché vivi possiamo cantare inni al tuo nome, Signore, e non lasciare scomparire la bocca di quelli che ti lodano". 17(i)Tutti gli Israeliti gridavano con tutta la forza, perché la morte stava davanti ai loro occhi. 17(k)Anche la regina Ester cercò rifugio presso il Signore, presa da un'angoscia mortale. Si tolse le vesti di lusso e indossò gli abiti di miseria e di lutto; invece dei superbi profumi si riempì la testa di ceneri e di immondizie. Umiliò molto il suo corpo e con i capelli sconvolti si muoveva dove prima era abituata agli ornamenti festivi. Poi supplicò il Signore e disse: 17(l)"Mio Signore, nostro re, tu sei l'unico! Vieni in aiuto a me che sono sola e non ho altro soccorso se non te, perché un grande pericolo mi sovrasta. 17(m)Io ho sentito fin dalla mia nascita, in seno alla mia famiglia, che tu, Signore, hai scelto Israele da tutte le nazioni e i nostri padri da tutti i loro antenati come tua eterna eredità, e hai fatto loro secondo quanto avevi promesso. 17(n)Ora abbiamo peccato contro di te e ci hai messi nelle mani dei nostri nemici, per aver noi dato gloria ai loro dèi. Tu sei giusto, Signore! 17(o)Ma ora non si sono accontentati dell'amarezza della nostra schiavitù, hanno anche posto le mani sulle mani dei loro idoli, giurando di abolire l'oracolo della tua bocca, di sterminare la tua eredità, di chiudere la bocca di quelli che ti lodano e spegnere la gloria del tuo tempio e il tuo altare, 17(p)di aprire invece la bocca delle nazioni a lodare gli idoli vani e a proclamare per sempre la propria ammirazione per un re di carne. 17(q)Non consegnare, Signore, il tuo scettro a dèi che neppure esistono. Non abbiano a ridere della nostra caduta; ma volgi contro di loro questi loro progetti e colpisci con un castigo esemplare il primo dei nostri persecutori. 17(r)Ricordati, Signore; manifèstati nel giorno della nostra afflizione e a me da' coraggio, o re degli dèi e signore di ogni autorità. 17(s)Metti nella mia bocca una parola ben misurata di fronte al leone e volgi il suo cuore all'odio contro colui che ci combatte, allo sterminio di lui e di coloro che sono d'accordo con lui. 17(t)Quanto a noi, salvaci con la tua mano e vieni in mio aiuto, perché sono sola e non ho altri che te, Signore! 17(u)Tu hai conoscenza di tutto e sai che io odio la gloria degli empi e detesto il letto dei non circoncisi e di qualunque straniero. 17(v)Tu sai che mi trovo nella necessità, che detesto l'emblema della mia fastosa posizione che cinge il mio capo nei giorni in cui devo fare comparsa; lo detesto come un panno immondo e non lo porto nei giorni in cui mi tengo appartata. 17(x)La tua serva non ha mangiato alla tavola di Amàn né ha onorato il banchetto del re né bevuto il vino delle libazioni. 17(y)La tua serva da quando ha cambiato condizione fino ad oggi, non ha gioito di nulla, se non di te, Signore, Dio di Abramo. 17(z)Dio, che su tutti eserciti la forza, ascolta la voce dei disperati e liberaci dalla mano dei malvagi; libera me dalla mia angoscia!". (Ester 4, 17)

  • Alzato lo scettro d'oro, lo posò sul collo di lei, la baciò e le disse: "Parlami!". 2(a)Gli disse: "Ti ho visto, signore, come un angelo di Dio e il mio cuore si è agitato davanti alla tua gloria. Perché tu sei meraviglioso, signore, e il tuo volto è pieno d'incanto". 2(b)Ma mentre parlava, cadde svenuta; il re s'impressionò e tutta la gente del suo seguito cercava di rianimarla. (Ester 5, 2)

  • Allora il re stese lo scettro d'oro verso Ester; Ester si alzò, rimase in piedi davanti al re (Ester 8, 4)

  • Le spezzerai con scettro di ferro, come vasi di argilla le frantumerai". (Salmi 2, 9)

  • Il tuo trono, Dio, dura per sempre; è scettro giusto lo scettro del tuo regno. (Salmi 45, 7)

  • Mio è Gàlaad, mio è Manasse, Èfraim è la difesa del mio capo, Giuda lo scettro del mio comando. (Salmi 60, 9)

  • mio è Gàlaad, mio Manasse, Èfraim è l'elmo del mio capo, Giuda il mio scettro. (Salmi 108, 9)


“Reze, reze! Quem muito reza se salva e salva os outros. E qual oração pode ser mais bela e mais aceita a Nossa Senhora do que o Rosario?” São Padre Pio de Pietrelcina