Talált 490 Eredmények: fratello e sorella
E ordinò al primo: "Quando t'incontrerà Esaù mio fratello e ti domanderà: "Di chi sei tu e dove vai? A chi appartiene questo gregge che va dinanzi a te?", (Genesi 32, 18)
Intanto egli stesso passò dinanzi a loro, si prostrò sette volte fino a terra, mentre andava avvicinandosi a suo fratello. (Genesi 33, 3)
Esaù riprese: "Ce n'ho abbastanza, fratello mio; tieni per te quello ch'è tuo". (Genesi 33, 9)
Allora i figli di Giacobbe risposero a Sichem e a suo padre Camor, ma parlarono con astuzia perché egli aveva disonorato Dina, loro sorella. (Genesi 34, 13)
Dissero loro: "Non possiamo fare questa cosa, dare la nostra sorella a un uomo non circonciso, perché ciò sarebbe un disonore per noi. (Genesi 34, 14)
I figli di Giacobbe si buttarono sugli uccisi e saccheggiarono la città, perché quelli avevano disonorato la loro sorella. (Genesi 34, 27)
Risposero: "Si doveva trattare la nostra sorella come una meretrice?". (Genesi 34, 31)
Dio disse a Giacobbe: "Lèvati, sali a Betel e ivi risiedi: fa' colà un altare al Dio che ti è apparso quando fuggivi dalla presenza di Esaù, tuo fratello". (Genesi 35, 1)
Ivi egli costruì un altare e chiamò quel luogo El-Betel, perché là Dio si era rivelato a lui quando fuggiva dalla presenza di suo fratello. (Genesi 35, 7)
e Basemat, figlia di Ismaele, sorella di Nebaiot. (Genesi 36, 3)
Poi Esaù prese le sue mogli e i suoi figli e le sue figlie e tutte le persone della sua casa, i suoi greggi e tutto il suo bestiame e tutti i suoi beni che aveva acquistato nella terra di Canaan, e se ne andò in un paese lontano da suo fratello Giacobbe. (Genesi 36, 6)
I figli di Lotan furono Ori e Emam e la sorella di Lotan era Timna. (Genesi 36, 22)