Talált 265 Eredmények: Falsi profeti
Quello rispose: "Tutto bene. Il mio signore mi ha mandato a dirti: "Ecco, proprio ora, sono giunti da me due giovani dalle montagne di Èfraim, da parte dei figli dei profeti. Da' loro un talento d'argento e due mute di abiti"". (Re 2 5, 22)
I figli dei profeti dissero a Eliseo: "Ecco, l'ambiente in cui abitiamo presso di te è troppo stretto per noi. (Re 2 6, 1)
Il profeta Eliseo chiamò uno dei figli dei profeti e gli disse: "Cingiti i fianchi, prendi in mano questo vasetto d'olio e va' a Ramot di Gàlaad. (Re 2 9, 1)
Tu colpirai la casa di Acab, tuo signore; io vendicherò il sangue dei miei servi, i profeti, e il sangue di tutti i servi del Signore, sparso dalla mano di Gezabele. (Re 2 9, 7)
Ora convocatemi tutti i profeti di Baal, tutti i suoi servitori e tutti i suoi sacerdoti: non ne manchi neppure uno, perché intendo offrire un grande sacrificio a Baal. Chi mancherà non sarà lasciato in vita". Ieu agiva con astuzia, per distruggere tutti i servitori di Baal. (Re 2 10, 19)
Eppure il Signore, per mezzo di tutti i suoi profeti e dei veggenti, aveva ordinato a Israele e a Giuda: "Convertitevi dalle vostre vie malvagie e osservate i miei comandi e i miei decreti secondo tutta la legge che io ho prescritto ai vostri padri e che ho trasmesso a voi per mezzo dei miei servi, i profeti". (Re 2 17, 13)
finché il Signore non allontanò Israele dal suo volto, come aveva detto per mezzo di tutti i suoi servi, i profeti. Israele fu deportato dalla sua terra in Assiria, fino ad oggi. (Re 2 17, 23)
Allora il Signore parlò per mezzo dei suoi servi, i profeti, dicendo: (Re 2 21, 10)
Il re salì al tempio del Signore; erano con lui tutti gli uomini di Giuda, tutti gli abitanti di Gerusalemme, i sacerdoti, i profeti e tutto il popolo, dal più piccolo al più grande. Lesse alla loro presenza tutte le parole del libro dell'alleanza, trovato nel tempio del Signore. (Re 2 23, 2)
Il Signore mandò contro di lui bande armate di Caldei, di Aramei, di Moabiti e di Ammoniti; le mandò in Giuda per annientarlo, secondo la parola che il Signore aveva pronunciato per mezzo dei suoi servi, i profeti. (Re 2 24, 2)
"Non toccate i miei consacrati, non fate alcun male ai miei profeti". (Cronache 1 16, 22)
Il re d'Israele radunò i profeti, quattrocento persone, e domandò loro: "Dobbiamo andare contro Ramot di Gàlaad o devo rinunciare?". Risposero: "Attacca; Dio la metterà in mano al re". (Cronache 2 18, 5)