Talált 64 Eredmények: utensili sacri
Costruì di nuovo le alture che suo padre Ezechia aveva demolito, eresse altari ai Baal, fece pali sacri, si prostrò davanti a tutto l'esercito del cielo e lo servì. (Cronache 2 33, 3)
La sua preghiera e come fu esaudito, tutta la sua colpa e la sua infedeltà, le località ove costruì alture, eresse pali sacri e immagini scolpite prima della sua umiliazione, sono descritte negli atti di Cozài. (Cronache 2 33, 19)
Nell'anno ottavo del suo regno, quando era ancora un ragazzo, cominciò a cercare il Dio di Davide, suo padre. Nel dodicesimo anno cominciò a purificare Giuda e Gerusalemme dalle alture, dai pali sacri e dalle immagini scolpite o fuse. (Cronache 2 34, 3)
Sotto i suoi occhi furono demoliti gli altari dei Baal, infranse gli altari per l'incenso che vi erano sopra, distrusse i pali sacri e le immagini scolpite o fuse, riducendoli in polvere, che sparse sui sepolcri di coloro che avevano sacrificato a tali cose. (Cronache 2 34, 4)
Demolì gli altari, fece a pezzi i pali sacri e gli idoli, in modo da ridurli in polvere, demolì tutti gli altari per l'incenso in tutta la terra d'Israele; poi fece ritorno a Gerusalemme. (Cronache 2 34, 7)
Anche il re Ciro fece prelevare gli utensili del tempio del Signore, che Nabucodònosor aveva asportato da Gerusalemme e aveva deposto nel tempio del suo dio. (Esdra 1, 7)
coppe d'oro: trenta; coppe d'argento di second'ordine: quattrocentodieci; altri utensili: mille. (Esdra 1, 10)
Tutti gli utensili d'oro e d'argento erano cinquemilaquattrocento. Sesbassàr li riportò tutti, quando gli esuli tornarono da Babilonia a Gerusalemme. (Esdra 1, 11)
perché in quelle stanze i figli d'Israele e i figli di Levi devono portare l'offerta prelevata sul frumento, sul vino e sull'olio; in quel luogo stanno gli utensili del santuario, i sacerdoti che prestano il servizio, i portieri e i cantori. Non trascureremo il tempio del nostro Dio. (Neemia 10, 40)
aveva preparato per lui una camera grande dove, prima di allora, si riponevano le offerte, l'incenso, gli utensili, la decima del grano, del vino e dell'olio, spettanza di legge dei leviti, dei cantori, dei portieri, e il tributo per i sacerdoti. (Neemia 13, 5)
poi ordinai che si purificassero quelle camere e vi feci tornare gli utensili del tempio di Dio, le offerte e l'incenso. (Neemia 13, 9)
Ma egli demolì tutti i loro templi e tagliò i boschi sacri, perché aveva ordine di distruggere tutti gli dèi della terra, in modo che tutti i popoli adorassero solo Nabucodònosor e tutte le lingue e le tribù lo invocassero come dio. (Giuditta 3, 8)