Talált 367 Eredmények: Plot di Giacobbe

  • A riguardo poi dei morti che devono risorgere, non avete letto nel libro di Mosè, a proposito del roveto, come Dio gli parlò dicendo: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e di Giacobbe? (Vangelo secondo Marco 12, 26)

  • e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». (Vangelo secondo Luca 1, 33)

  • figlio di Giacobbe, figlio di Isacco, figlio di Abramo, figlio di Tare, figlio di Nacor, (Vangelo secondo Luca 3, 34)

  • Là ci sarà pianto e stridore di denti quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio e voi cacciati fuori. (Vangelo secondo Luca 13, 28)

  • Che poi i morti risorgono, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando chiama il Signore: Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe. (Vangelo secondo Luca 20, 37)

  • Giunse pertanto ad una città della Samaria chiamata Sicàr, vicina al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio: (Vangelo secondo Giovanni 4, 5)

  • qui c'era il pozzo di Giacobbe. Gesù dunque, stanco del viaggio, sedeva presso il pozzo. Era verso mezzogiorno. (Vangelo secondo Giovanni 4, 6)

  • Sei tu forse più grande del nostro padre Giacobbe, che ci diede questo pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il suo gregge?». (Vangelo secondo Giovanni 4, 12)

  • Il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, il Dio dei nostri padri ha glorificato il suo servo Gesù, che voi avete consegnato e rinnegato di fronte a Pilato, mentre egli aveva deciso di liberarlo; (Atti degli Apostoli 3, 13)

  • E gli diede l'alleanza della circoncisione. E così Abramo generò Isacco e lo circoncise l'ottavo giorno e Isacco generò Giacobbe e Giacobbe i dodici patriarchi. (Atti degli Apostoli 7, 8)

  • Avendo udito Giacobbe che in Egitto c'era del grano, vi inviò i nostri padri una prima volta; (Atti degli Apostoli 7, 12)

  • Giuseppe allora mandò a chiamare Giacobbe suo padre e tutta la sua parentela, settantacinque persone in tutto. (Atti degli Apostoli 7, 14)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina