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Lamec si prese due mogli: una chiamata Ada e l'altra chiamata Silla. (Genesi 4, 19)
Sarài, moglie di Abram, non gli aveva dato figli. Avendo però una schiava egiziana chiamata Agar, (Genesi 16, 1)
Anche la sua concubina, chiamata Reumà, partorì figli: Tebach, Gacam, Tacas e Maacà. (Genesi 22, 24)
Mosè prendeva la tenda e la piantava fuori dell'accampamento, a una certa distanza dall'accampamento, e l'aveva chiamata tenda del convegno; appunto a questa tenda del convegno, posta fuori dell'accampamento, si recava chiunque volesse consultare il Signore. (Esodo 33, 7)
Non rivolgetevi agli idoli, e non fatevi divinità di metallo fuso. Io sono il Signore, vostro Dio. (Levitico 19, 4)
Non seguirete altri dèi, divinità dei popoli che vi staranno attorno, (Deuteronomio 6, 14)
divinità dei popoli che vi circondano, vicini a te o da te lontani da un'estremità all'altra della terra, (Deuteronomio 13, 8)
La sua sarà chiamata in Israele la famiglia dello scalzato. (Deuteronomio 25, 10)
Poi Giuda marciò con suo fratello Simeone: sconfissero i Cananei che abitavano a Sefat e votarono allo sterminio la città, che fu chiamata Corma. (Giudici 1, 17)
Allora Dio spaccò la roccia concava che è a Lechì e ne scaturì acqua. Sansone bevve, il suo spirito si rianimò ed egli riprese vita. Perciò quella fonte fu chiamata En-Kore: essa esiste a Lechì ancora oggi. (Giudici 15, 19)
Aveva due mogli, l'una chiamata Anna, l'altra Peninnà. Peninnà aveva figli, mentre Anna non ne aveva. (Samuele 1 1, 2)
Guai a noi! Chi ci libererà dalle mani di queste divinità così potenti? Queste divinità hanno colpito con ogni piaga l'Egitto nel deserto. (Samuele 1 4, 8)