Fondare 101 Risultati per: conquista di Canaan

  • Sara morì a Kiriat-Arbà, cioè Ebron, nella terra di Canaan, e Abramo venne a fare il lamento per Sara e a piangerla. (Genesi 23, 2)

  • Poi Abramo seppellì Sara, sua moglie, nella caverna del campo di Macpela di fronte a Mamre, cioè Ebron, nella terra di Canaan. (Genesi 23, 19)

  • Allora Isacco chiamò Giacobbe, lo benedisse e gli diede questo comando: "Tu non devi prender moglie tra le figlie di Canaan. (Genesi 28, 1)

  • Esaù comprese che le figlie di Canaan non erano gradite a suo padre Isacco. (Genesi 28, 8)

  • e condusse via tutto il bestiame e tutti gli averi che si era acquistato, il bestiame che si era acquistato in Paddan-Aram, per ritornare da Isacco, suo padre, nella terra di Canaan. (Genesi 31, 18)

  • Giacobbe arrivò sano e salvo alla città di Sichem, che è nella terra di Canaan, al ritorno da Paddan-Aram e si accampò di fronte alla città. (Genesi 33, 18)

  • Giacobbe e tutta la gente che era con lui arrivarono a Luz, cioè Betel, che è nella terra di Canaan. (Genesi 35, 6)

  • Oolibamà partorì Ieus, Ialam e Core. Questi sono i figli di Esaù, che gli nacquero nella terra di Canaan. (Genesi 36, 5)

  • Poi Esaù prese con sé le mogli, i figli e le figlie e tutte le persone della sua casa, il suo gregge e tutto il suo bestiame e tutti i suoi beni che aveva acquistati nella terra di Canaan e andò in una regione lontano dal fratello Giacobbe. (Genesi 36, 6)

  • Giacobbe si stabilì nella terra dove suo padre era stato forestiero, nella terra di Canaan. GIUSEPPE E I SUOI FRATELLI Discordie tra fratelli (Genesi 37, 1)

  • Arrivarono dunque i figli d'Israele per acquistare il grano, in mezzo ad altri che pure erano venuti, perché nella terra di Canaan c'era la carestia. (Genesi 42, 5)

  • Giuseppe vide i suoi fratelli e li riconobbe, ma fece l'estraneo verso di loro, parlò duramente e disse: "Da dove venite?". Risposero: "Dalla terra di Canaan, per comprare viveri". (Genesi 42, 7)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina