Fondare 490 Risultati per: fonti di acqua vivente
Si vada a prendere un po' di acqua, lavatevi i piedi e accomodatevi sotto l'albero. (Genesi 18, 4)
Abramo si alzò di buon mattino, prese il pane e un otre di acqua e li diede ad Agar, caricandoli sulle sue spalle; le consegnò il fanciullo e la mandò via. Essa se ne andò e si smarrì per il deserto di Bersabea. (Genesi 21, 14)
Tutta l'acqua dell'otre era venuta a mancare. Allora essa depose il fanciullo sotto un cespuglio (Genesi 21, 15)
Dio le aprì gli occhi ed essa vide un pozzo d'acqua. Allora andò a riempire l'otre e fece bere il fanciullo. (Genesi 21, 19)
Ma Abramo rimproverò Abimèlech a causa di un pozzo d'acqua, che i servi di Abimèlech avevano usurpato. (Genesi 21, 25)
Fece inginocchiare i cammelli fuori della città, presso il pozzo d'acqua, nell'ora della sera, quando le donne escono ad attingere. (Genesi 24, 11)
Ecco, io sto presso la fonte dell'acqua, mentre le fanciulle della città escono per attingere acqua. (Genesi 24, 13)
Il servo allora le corse incontro e disse: «Fammi bere un po' d'acqua dalla tua anfora». (Genesi 24, 17)
Allora l'uomo entrò in casa e quegli tolse il basto ai cammelli, fornì paglia e foraggio ai cammelli e acqua per lavare i piedi a lui e ai suoi uomini. (Genesi 24, 32)
ecco, io sto presso la fonte d'acqua; ebbene, la giovane che uscirà ad attingere, alla quale io dirò: Fammi bere un po' d'acqua dalla tua anfora, (Genesi 24, 43)
Isacco tornò a scavare i pozzi d'acqua, che avevano scavati i servi di suo padre, Abramo, e che i Filistei avevano turati dopo la morte di Abramo, e li chiamò come li aveva chiamati suo padre. (Genesi 26, 18)
I servi di Isacco scavarono poi nella valle e vi trovarono un pozzo di acqua viva. (Genesi 26, 19)