Znaleziono 170 Wyniki dla: grido di Gideon
Dalila prese dunque funi nuove, lo legò e gli gridò: "Sansone, i Filistei ti sono addosso!". L'agguato era teso nella camera interna. Egli ruppe come un filo le funi che aveva alle braccia. (Giudici 16, 12)
Ella dunque lo fece addormentare, tessé le sette trecce della sua testa nell'ordito e le fissò con il pettine, poi gli gridò: "Sansone, i Filistei ti sono addosso!". Ma egli si svegliò dal sonno e strappò il pettine del telaio e l'ordito. (Giudici 16, 14)
Allora lei gli gridò: "Sansone, i Filistei ti sono addosso!". Egli, svegliatosi dal sonno, pensò: "Ne uscirò come ogni altra volta e mi svincolerò". Ma non sapeva che il Signore si era ritirato da lui. (Giudici 16, 20)
"Domani a quest'ora ti manderò un uomo della terra di Beniamino e tu lo ungerai come capo del mio popolo Israele. Egli salverà il mio popolo dalle mani dei Filistei, perché io ho guardato il mio popolo, essendo giunto fino a me il suo grido". (Samuele 1 9, 16)
Samuele disse a tutto il popolo: "Vedete dunque chi il Signore ha eletto, perché non c'è nessuno in tutto il popolo come lui". Tutto il popolo proruppe in un grido: "Viva il re!". (Samuele 1 10, 24)
Egli si fermò e gridò alle schiere d'Israele: "Perché siete usciti e vi siete schierati a battaglia? Non sono io Filisteo e voi servi di Saul? Sceglietevi un uomo che scenda contro di me. (Samuele 1 17, 8)
Davide si alzò di buon mattino: lasciò il gregge a un guardiano, prese il carico e partì come gli aveva ordinato Iesse. Arrivò ai carriaggi quando le truppe uscivano per schierarsi e lanciavano il grido di guerra. (Samuele 1 17, 20)
Si levarono allora gli uomini d'Israele e di Giuda, alzando il grido di guerra, e inseguirono i Filistei fin presso Gat e fino alle porte di Ekron. I cadaveri dei Filistei caddero lungo la strada di Saaràim, fino all'ingresso di Gat e fino a Ekron. (Samuele 1 17, 52)
Saul si adirò molto con Giònata e gli gridò: "Figlio di una scostumata, non so io forse che tu preferisci il figlio di Iesse, a tua vergogna e a vergogna della nudità di tua madre? (Samuele 1 20, 30)
Il ragazzo corse fino al luogo dov'era la freccia che Giònata aveva tirato e Giònata gridò al ragazzo: "La freccia non è forse più avanti di te?". (Samuele 1 20, 37)
Giònata gridò ancora al ragazzo: "Corri svelto e non fermarti!". Il ragazzo di Giònata raccolse le frecce e le portò al suo padrone. (Samuele 1 20, 38)
Dopo questo fatto, Davide si alzò, uscì dalla grotta e gridò a Saul: "O re, mio signore!". Saul si voltò indietro e Davide si inginocchiò con la faccia a terra e si prostrò. (Samuele 1 24, 9)