Znaleziono 1557 Wyniki dla: padre di Abramo di molte nazioni/page/2/page/4/page/130

  • Per questo l'uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne. (Genesi 2, 24)

  • Ada partorì Iabal: egli fu il padre di quanti abitano sotto le tende presso il bestiame. (Genesi 4, 20)

  • Il fratello di questi si chiamava Iubal: egli fu il padre di tutti i suonatori di cetra e di flauto. (Genesi 4, 21)

  • Zilla a sua volta partorì Tubalkàin, il fabbro, padre di quanti lavorano il rame e il ferro. La sorella di Tubalkàin fu Naama. (Genesi 4, 22)

  • I figli di Noè che uscirono dall'arca furono Sem, Cam e Iafet; Cam è il padre di Canaan. (Genesi 9, 18)

  • Cam, padre di Canaan, vide il padre scoperto e raccontò la cosa ai due fratelli che stavano fuori. (Genesi 9, 22)

  • Allora Sem e Iafet presero il mantello, se lo misero tutti e due sulle spalle e, camminando a ritroso, coprirono il padre scoperto; avendo rivolto la faccia indietro, non videro il padre scoperto. (Genesi 9, 23)

  • Da costoro derivarono le nazioni disperse per le isole nei loro territori, ciascuno secondo la propria lingua e secondo le loro famiglie, nelle loro nazioni. (Genesi 10, 5)

  • Anche a Sem, padre di tutti i figli di Eber, fratello maggiore di Jafet, nacque una discendenza. (Genesi 10, 21)

  • Queste furono le famiglie dei figli di Noè secondo le loro generazioni, nei loro popoli. Da costoro si dispersero le nazioni sulla terra dopo il diluvio. (Genesi 10, 32)

  • Aran poi morì alla presenza di suo padre Terach nella sua terra natale, in Ur dei Caldei. (Genesi 11, 28)

  • Abram e Nacor si presero delle mogli; la moglie di Abram si chiamava Sarai e la moglie di Nacor Milca, ch'era figlia di Aran, padre di Milca e padre di Isca. (Genesi 11, 29)


“Pobres e desafortunadas as almas que se envolvem no turbilhão de preocupações deste mundo. Quanto mais amam o mundo, mais suas paixões crescem, mais queimam de desejos, mais se tornam incapazes de atingir seus objetivos. E vêm, então, as inquietações, as impaciências e terríveis sofrimentos profundos, pois seus corações não palpitam com a caridade e o amor. Rezemos por essas almas desafortunadas e miseráveis, para que Jesus, em Sua infinita misericórdia, possa perdoá-las e conduzi-las a Ele.” São Padre Pio de Pietrelcina