Encontrados 139 resultados para: Lot

  • Questa è la genealogia di Terach: Terach generò Abram, Nacor e Aran. Aran generò Lot. (Genesi 11, 27)

  • Poi Terach prese Abram, suo figlio, e Lot figlio di Aran, suo nipote, e Sarai sua nuora, moglie di suo figlio Abram, e li fece uscire da Ur dei Caldei, per andare nella terra di Canaan. Ma arrivati a Carran vi si stabilirono. (Genesi 11, 31)

  • Allora Abram partì, come gli aveva detto il Signore, e con lui partì Lot. Abram aveva settantacinque anni quando lasciò Carran. (Genesi 12, 4)

  • Abram prese Sarai, sua moglie, e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i loro beni che avevano acquistato e le persone che avevano comprate in Carran, e s'incamminarono verso la terra di Canaan. (Genesi 12, 5)

  • Dall'Egitto Abram risalì verso il Negheb con la moglie e tutto il suo avere. Lot era con lui. (Genesi 13, 1)

  • Anche Lot, che viaggiava con Abram, possedeva greggi, armenti e attendamenti, (Genesi 13, 5)

  • Nacque perciò una lite tra i pastori del bestiame di Abram e i pastori del bestiame di Lot, mentre i Cananei e i Perizziti abitavano nel paese. (Genesi 13, 7)

  • Abram disse allora a Lot: "Deh, non ci sia discordia tra me e te, tra i miei pastori e i tuoi, perché noi siamo fratelli! (Genesi 13, 8)

  • Allora Lot alzò gli occhi ed osservò tutta la valle del Giordano, perché era tutta irrigata -- prima che il Signore distruggesse Sòdoma e Gomorra -- come il giardino del Signore, come il paese d'Egitto, fin verso Zoar. (Genesi 13, 10)

  • E Lot scelse per sé tutta la valle del Giordano e trasportò le tende verso oriente. Così si separarono l'uno dall'altro. (Genesi 13, 11)

  • Abram risiedette nel paese di Canaan e Lot risiedette nelle città della valle e acquistò il diritto di pascolare vicino a Sòdoma, (Genesi 13, 12)

  • Il Signore disse ad Abram, dopo che Lot si fu separato da lui: "Alza gli occhi, e dal luogo dove stai, spingi lo sguardo verso settentrione e mezzogiorno, verso oriente ed occidente. (Genesi 13, 14)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina