Encontrados 225 resultados para: navi d'onore

  • Allora Acazia, figlio di Acab, disse a Giòsafat: "I miei servi vadano con i tuoi servi sulle navi". Ma Giòsafat non volle. (Re 1 22, 50)

  • Gli Avviti si fecero Nibcaz e Tartak; i Sefarvei bruciavano nel fuoco i propri figli in onore di Adrammèlec e di Anammèlec, divinità di Sefarvàim. (Re 2 17, 31)

  • Il re comandò al sommo sacerdote Chelkia, ai sacerdoti del secondo ordine e ai custodi della soglia di portare fuori dal tempio del Signore tutti gli oggetti fatti in onore di Baal, di Asera e di tutto l'esercito del cielo; li bruciò fuori di Gerusalemme, nei campi del Cedron, e ne portò la cenere a Betel. (Re 2 23, 4)

  • Giosia rese impuro il Tofet, che si trovava nella valle di Ben-Innòm, perché nessuno vi facesse passare il proprio figlio o la propria figlia per il fuoco in onore di Moloc. (Re 2 23, 10)

  • Rimosse i cavalli che i re di Giuda avevano posto in onore del sole all'ingresso del tempio del Signore, presso la stanza del cortigiano Netan-Mèlec, che era accanto alla loggia, e diede alle fiamme i carri del sole. (Re 2 23, 11)

  • Il re rese impure le alture che erano di fronte a Gerusalemme, a destra del monte della Perdizione, erette da Salomone, re d'Israele, in onore di Astarte, obbrobrio di quelli di Sidone, in onore di Camos, obbrobrio dei Moabiti, e in onore di Milcom, abominio degli Ammoniti. (Re 2 23, 13)

  • Il re ordinò a tutto il popolo: "Celebrate la Pasqua in onore del Signore, vostro Dio, come è scritto nel libro di questa alleanza". (Re 2 23, 21)

  • Soltanto nell'anno diciottesimo del re Giosia questa Pasqua fu celebrata in onore del Signore a Gerusalemme. (Re 2 23, 23)

  • I tre irruppero nel campo filisteo, attinsero l'acqua dal pozzo di Betlemme, vicino alla porta, la presero e la presentarono a Davide, il quale però non ne volle bere, ma la sparse in onore del Signore, (Cronache 1 11, 18)

  • Maestà e onore sono davanti a lui, forza e gioia nella sua dimora. (Cronache 1 16, 27)

  • Curam per mezzo dei suoi marinai gli mandò alcune navi e uomini esperti del mare. Costoro, insieme con i marinai di Salomone, andarono a Ofir e di là presero quattrocentocinquanta talenti d'oro e li portarono al re Salomone. (Cronache 2 8, 18)

  • Difatti le navi del re andavano a Tarsis, guidate dai marinai di Curam; ogni tre anni le navi di Tarsis arrivavano portando oro, argento, zanne d'elefante, scimmie e pavoni. (Cronache 2 9, 21)


“O grau sublime da humildade é não só reconhecer a abnegação, mas amá-la.” São Padre Pio de Pietrelcina